Una vacanza in Salento non può prescindere dall’andare a scoprire le bellezze locali, infatti ogni angolo del territorio ha qualcosa da raccontare e narrare. Ad esempio di infinita bellezza sono i menhir, monumenti megalitici che risalgono alla preistoria. I menhir, ovvero le “pietrefitte”, in un tempo assai remoto venivano usati come altari su cui compiere riti propiziatori, ma non di rado potevano essere anche monumenti sepolcrali. Pilastri monolitici talvolta di forma rettangolare, i menhir erano quasi sempre orientati in base ai quattro punti cardinali, e conservano tutt’oggi un antico fascino. Tante sono le antiche leggende che prendono forma intorno ai menhir, una fra tutte, la più affascinante, racconta che sotto ogni pietrafitta vi sia un tesoro, oppure che in qualche modo, dinnanzi alla pietra, si possa capire chi è che ha l’animo più puro. Vedere dai vicino queste particolari pietre è interessante.
A Martano ad esempio si può vedere il Menhir San Totaro o del Teofilo, conosciuto ai più come Mehnir di Santa Lucia proprio per la vicinanza alla cappella dedicata alla santa. Il Menhir di Santo Totaro è la più alta pietrafitta pugliese, un masso di circa 5 metri di altezza molto bello e particolare. Il monumento è facile da trovare infatti si trova in Via Teofilo. Nel cuore del Salento a Giuggianello invece, si può vedere il Menhir di San Paolo, particolarmente affascinante perché sotto la pietrafitta venne scavata una piccolissima cripta dedicata al santo.
Non solo i menhir, ma anche i dolmen caratterizzano il territorio del Salento. I dolmen si differenziano dal menhir perché le pietre usate per la costruzione sono almeno 3, e la struttura è molto più simile ad un classico altare.
Da non perdere andando, alla scoperta delle bellezze del Salento poco note, è il Giardino Megalitico d’Italia, a Giurdignano. Qui infatti ci sono ben sette dolmen ancora in ottimo stato. Si tratta dei dolmen “Orfine”, 1 metro circa di altezza, “Peschio”, scoperto ai primi del 900, e “Chiancuse”, forse uno dei più antichi, di cui ad oggi si può vedere solo la bella lastra massiccia che serviva a copertura della struttura. Durante le vacanze in Salento è d’obbligo una visita presso i due particolari dolmen gemelli, gli unici nel Mediterraneo, chiamati “Grassi”, senza dimenticare il “Gravasce” e lo “Stabile”. All’interno del parco è possibile fare un percorso guidato, oppure scegliere la visita da soli, in modo da poter ammirare tutte le strutture ma sopratutto immergersi in una location carica di mistero.
Il mistero ed il fascino del Salento è ampiamente narrato attraverso le antiche storie legate alle streghe, ed allora tra Uggiano e Giuggianello è possibile vedere il Letto della Strega, un masso circolare che per molti è noto come Il piede d’Ercole. Per altri invece è una sorta di Dea Madre, e per secoli nei pressi di questo masso il giorno di San Giovanni si sono svolti riti pagani.
Il Salento è un luogo tutto da scoprire con una magnifica vacanza, per visitare le bellezze nascoste della terra salentina prenota subito il tuo soggiorno presso il nostro Hotel nel Salento.