Il Salento è una terra tutta da scoprire, angoli belli, panorami indimenticabili, sapori ed aromi unici al mondo si incrociano tra il sole, il sale ed il vento, per vacanze in Puglia da ricordare. Lontani dai soliti percorsi turistici c’è tanto da fare e da vedere, ad esempio a Corsano a pochi chilometri dall’incantevole Santa Maria di Leuca, “le vie del sale” è un bell’itinerario tra alberi e sentieri, un antico tratturo che dal mare va verso l’interno. Il sale, merce preziosa e rara, veniva raccolta nei pressi della marina di Santa Maria di Leuca per essere portata lungo un antico sentiero sino alla collina, la via del sale è uno di questi sentieri, un percorso che si snoda per un sentiero incantevole tra paiare e muretti a secco, realizzati nei secoli e perfettamente curati ancora oggi.
Il percorso va avanti sino ad arrivare a Corsano, uno dei borghi autentici d’Italia noto ai più per la produzione di cravatte artigianali. Si può ammirare il panorama e tutto il paese, un borgo dove il famoso tratturo Nsepe (la via del sale) è una delle arterie principali, seguita da altri sentieri dai nomi particolari come Munterune, Scalapreola e Scalamunte. Un incanto di posto tra radure e uliveti, dove ancora oggi le sere d’estate sono accompagnate dalla serena armonia dei grilli e delle cicale. Una meta imperdibile per chi ama il Salento vero.
Durante una vacanza in Puglia il Salento è tutto da scoprire, luoghi differenti, ricchi di storia, leggende e fiabe accolgono il turista in un incanto di magia ricca di profumi, sapori e colori indimenticabili. Altro luogo poco noto ma molto bello è Calimera, a meno di 20 km da Lecce tra Maglie e Martano un piccolo borgo rurale della Grecia Salentina. Calimera, il cui nome deriva dal greco Kalimera (buongiorno), è un centro ricco di chiese e giardini, ed è proprio qui che una stele greca ricorda l’antico e affascinante legame con la città-madre, Atene: “Straniera tu non sei qui a Calimera” quasi a voler dire che tutti qui sono accolti con fratellanza e spirito solidale.
A Calimera poi vi è persino la Sacra Roccia di San Vito un particolare blocco megalitico all’interno di una chiesa dedicata al santo. Attorno alla roccia sono nate numerose e misteriose leggende e credenze magiche, tanto è vero che ancora oggi se si va nel periodo di pasquale a visitare il monolite si potrebbe avere qualche miracolo, tra cui, raccontano, quello della fertilità femminile. Sin dall’antichità vergini o semplicemente donne che non riuscivano ad avere un figlio si recavano a far visita alla roccia, che ha un particolare foro monolitico, dove si narra passando attraverso si ottenesse il miracolo della fertilità.
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