Il Salento è una terra ricca di storia millenaria ideale per una vacanza, dagli albori della civiltà ad oggi non finisce di stupire. Ogni momento dell’anno è scandito da particolari tradizioni religiose che si legano a quelle pagane, in un’unione indissolubile difficilmente districabile. Tra tutti i periodi dell’anno ci sono feste e sagre che affondano le loro radici nella storia, ma sicuramente tra questi uno dei più particolari è quello riguardante le festività pasquali in Salento, tra religione e tradizioni culinarie ad esse legate, che, per chi ha avuto il piacere di partecipare, sono uno spettacolo per gli occhi e per il palato. Varie sono ad esempio le processioni che in questo periodo dell’anno si svolgono in questa terra, tutte splendide ed interessanti ed in cui si legano diversi aspetti della cultura e della tradizione salentina. Tutta la settimana Santa è caratterizzata da feste che culminano, naturalmente, col giorno della domenica di Pasqua.
Diverse le manifestazioni in programma durante la settimana da vivere al meglio durante le vacanze in Salento, si va da quella storica del Venerdì Santo in cui il Cristo viene portato in processione per le vie dei paesi delle regione, di cui la più particolare è quella che si svolge a Gallipoli. Ma ve ne sono altre decisamente particolari che si svolgono anche il sabato mattina, come per esempio quella che ha luogo a Galatina, in cui alcune confraternite religiose sfilano per il paese con gli abiti caratteristici, di diverso colore, e in alcuni casi incappucciati, cosa che la rende particolarmente suggestiva.
La settimana delle festività pasquali in Salento è costellate dalle più varie consuetudini popolari, come quella della “quaremma”, un fantoccio che rappresenta una vecchietta con una conocchia in mano ed un’arancia infilzata da 7 penne, che vengono estratte durante tutta la settimana, una per ogni giorno, che finisce per essere bruciato la domenica di Pasqua.
Anche la tradizione culinaria in questa settimana è caratterizzata da tutta una serie di cibi, in particolare i dolci, specifici di questa festa, in cui l’uovo, simbolo di fecondità è il fulcro centrale delle diverse preparazioni. Si potrà dunque gustare il famoso agnello di pasta di mandorle o “pecureddhu”, farcito con crema di mandorle, oppure i quaresimali, dolcetti tipici realizzati con mandorle, zucchero, uovo che facilmente si accompagnano con del moscato, oppure ancora i classici taralli, biscotti al forno preparati con ingredienti simili ai quaresimali.
Per chi invece preferisce gustare dei piatti salati, sicuramente l’agnello cucinato alla salentina è un piatto che si fa apprezzare, il re delle tavole pasquali, cotto in casseruola o sui carboni ardenti, e arricchito da patate di contorno, oppure ancora si potrà gustare la pasta al forno, piatto molto ricco e saporito.
Approfitta delle nostre offerte di Pasqua per scoprire tutte le tradizioni delle festività pasquali nel Salento, prenota subito il tuo soggiorno nel tacco d’Italia nel nostro Hotel in Salento.