Una vacanza nel Salento offre al visitatore un ampio ventaglio di scelte su come trascorrere il proprio tempo tra relax e divertimento. Spiagge, oasi protette ma anche tanta cultura e luoghi di fascino che portano indietro nel tempo. Un’occasione da non perdere è fare tappa in uno dei tanti castelli che si possono ammirare nel leccese, veri e propri monumenti di una bellezza fiabesca, memoria di epoche passate, quando la regione era popolata da dame e cavalieri.
Per gli appassionati di storia e di architettura militare, ma anche per i semplici curiosi, sarà indimenticabile una gita al Castello di Lecce, detto anche di Carlo V. Il castello voluto nel XVI secolo dall’imperatore d’Asburgo si erge non distante dal centro della città di Lecce, a pochi passi da piazza Sant’Oronzo. Esso è uno dei più bei monumenti storici di tutto il Salento e uno degli esempi più significativi di architettura militare in Puglia e in Italia.
Costruito tra il 1539 e il 1549 sui ruderi di un maniero risalente al medioevo, il Castello di Lecce si trova in una via di comunicazione importante già in epoca romana. Da qui infatti era possibile l’accesso al porto San Cataldo, approdo principale per le navi che giungevano nelle coste del Salento. Il nucleo più antico del maniero è la torre quadrangolare che si trova al centro della fortezza, e risale al XIII secolo, in età angioina. Attorno a questa il progettista Gian Giacomo dell’Acaya, ingegnere del Regno di Napoli, fece ampliare la struttura. Per rendere più efficace la nuova fortezza, venne ingrandito il primo edifico demolendo il convento dei Celestini e la chiesa di Santa Croce. Il fossato che circonda il castello venne riempito invece nel 1872. Secondo una leggenda, in questo fossato la famiglia Orsini del Balzo teneva un orso bianco per difendere i castellani contro eventuali intrusioni.
Un altro esempio grandioso di architettura militare del Salento è senza dubbio il castello di Acaya, costruito nel 1506 da Alfonso Acaya, feudatario della regione. La fortezza si trova tra Lecce e Vernole, a pochi chilometri dalla costa. Come il castello di Carlo V, anche questo maniero ha forma quadrangolare, ai cui vertici si trovano i bastioni, adatti per la difesa e l’attacco. Qui il visitatore potrà vedere ancora le bellissime sale affrescate e gli stemmi della famiglia Acaya e dell’impero asburgico. Camminare per i bastioni e i baluardi di questa fortezza è un’esperienza impagabile, che riporta ai tempi delle incursioni turche. Mura robuste accolgono il turista, all’interno delle quali si ha la sensazione di sentire ancora le grida dei soldati e il cozzare delle armi.
Ma il Castello di Lecce e la fortezza di Acaya sono soltanto due delle tante fortificazioni fatte erigere da Carlo V a difesa del territorio. Nel XIV secolo la regione del Salento subì diverse incursioni da parte dei turchi, che in parte continuarono anche in epoche successive. Per difendersi dalle continue aggressioni saracene l’imperatore realizzò un efficace sistema difensivo, con una serie di torri di avvistamento lungo le coste, oggi per fortuna bersagliate solo dai flash delle fotocamere. Molte di queste sono accessibili ai visitatori e costituiscono una delle mete più rinomate di tutta la Puglia.
Per visitare il Castello di Lecce e le architetture militari pugliesi puoi prenotare un soggiorno presso il nostro Hotel nella regione salentina.