Situato al confine tra le provincie di Lecce, Brindisi e Taranto, Salice Salentino è un piccolo paese capace di incantare il visitatore con un’offerta turistica davvero originale e pittoresca. Il centro conta circa 8000 abitanti ed esemplifica le caratteristiche che rendono le vacanze in Puglia sempre indimenticabili. Salice è ospitalità, cultura, natura incontaminata ed enogastronomia. Una meta imperdibile per il viaggiatore che vuole tuffarsi nel cuore della Puglia più genuina e scoprire il folklore, le tradizioni e la storia di questo angolo di mondo che continua ad affascinare e attrarre turisti da tutta l’Europa. La zona ha visto il passaggio di tantissime culture fin dai tempi più remoti. Greci, Romani, Bizantini e Normanni hanno formato nei secoli la particolarissima cultura del salento settentrionale che viene oggi espressa da Salice Salentino. La dominazione normanna medioevale, in particolare, ha impresso un carattere unico a questo piccolo centro abitato.
Le architetture religiose risalgono al XV e XVI secolo e impreziosiscono le vacanze nel Salento con delle perle architettoniche tutte da ammirare e visitare. La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta è un imponente gioiello costruito in carparo e pietra leccese, dalla struttura a croce latina, che custodisce al suo interno le statue dei Santi Francesco d’Assisi e Agostino, insieme alla tela del pittore Serafino Elmo, che risale alla metà del XVIII secolo. All’interno del Convento dei Frati Minori è possibile ammirare le colonne doriche dell’antico chiostro. Anima ben più bellicosa è testimoniata dalle numerose masserie fortificate che circondano il territorio comunale, costruite fin dal XVi secolo per far fronte alle minacce e alle incursioni che i salicesi hanno dovuto affrontare.
Anche dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, Salice rappresenta una tappa davvero imperdibile per viaggiatori e turisti che amano il verde e la natura. Il territorio del Paese si affaccia sulla pianura della Terra d’Arneo. Gli appassionati di escursionismo possono sfruttare la posizione di Salice Salentino per esplorare le campagne circostanti, caratterizzate dalla presenza di floridi oliveti, e spingersi fino ai numerosi stabilimenti balneari sorti lungo la costa in seguito alla rinascita economica di questa regione. A sud del Paese è possibile visitare un’importante area di interesse naturalistico nei pressi di Veglie, caratterizzata dalla presenza di fiori e piante particolarmente rare ed appartenenti alla macchia mediterranea.
Gli amanti della buona cucina non resteranno delusi: le prelibatezze della gastronomia locale rendono Salice una tappa obbligata nelle proprie vacanze nel Salento. Punta di diamante della produzione di questo territorio è il vino omonimo, un DOC originario della vicinissima Guagnano, cittadina da visitare per scoprire il mondo del particolare vino di questi territori. Bottiglie e prodotti locali di altissima qualità che possono essere gustati all’ombra delle guglie del Castello Monaci, l’imponente struttura militare che domina gli oliveti che circondano il Paese, costruito nel XVI secolo e ristrutturato anche in tempi recenti. La cittadina si accende di luci, colori e musica durante la festa di Sant’Antonio, con i tipici fuochi notturni che regalano un’atmosfera unica alle antiche vie di Salice.
Un’offerta culturale e naturalistica che i sindaci della zona intendono sviluppare ulteriormente con la nascita del parco culturale Salento Jonico, per la promozione del territorio dei comuni dell’area nord-occidentale della penisola. Salice rappresenta una piccola perla ideale per arricchire le proprie vacanze in Puglia con una meta di viaggio ad alto contenuto culturale, artistico e paesaggistico, sfruttando la posizione ideale del Paese per esplorare le coste ioniche e le masserie che caratterizzano il paesaggio locale per un’esperienza indimenticabile.
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